I taxi delle Bouches-du-Rhône si mobilitano per una giornata di sciopero nazionale questo lunedì, causando importanti perturbazioni del traffico a Marsiglia. A partire dalle 6 del mattino, diversi cortei si impegneranno in operazioni “escargot”, mirate a rallentare il traffico sulle strade principali che portano alla prefettura. Gli automobilisti dovranno prepararsi a rallentamenti significativi per tutto il giorno.
Cortei in partenza da due punti strategici
I raduni dei tassisti sono stati pianificati a partire dall’alba, con due punti di partenza principali: la Valentine, a est di Marsiglia, e il Mercato di Interesse Nazionale (MIN) degli Arnavaux a nord. I cortei percorreranno l’A50 e l’A7 per convergere verso il centro città e raggiungere la prefettura. Questa strategia mira a massimizzare l’impatto sul traffico e a richiamare l’attenzione sulle rivendicazioni dei tassisti.
Le vie strategiche colpite dalla mobilitazione
Le autorità prevedono una paralisi parziale su diversi assi stradali chiave. Le strade come l’A7, l’A50, l’A51, l’A517 e la L2 saranno particolarmente colpite da queste azioni. Le operazioni “escargot”, che consistono nel viaggiare a bassa velocità in gruppo, renderanno la progressione quasi impossibile su questi itinerari, costringendo gli automobilisti a rivedere i loro piani di viaggio per la giornata.
Un movimento che si inserisce nella durata
Questo sciopero non è un evento isolato. Negli ultimi mesi, i tassisti di Marsiglia hanno già condotto diverse mobilitazioni per denunciare la concorrenza sleale delle piattaforme VTC e la mancanza di concertazione con le autorità. Questo lunedì, i mobilitatori si aspettano una forte partecipazione, segnando una volontà di far sentire le proprie voci di fronte a problemi persistenti. Gli utenti sono invitati a utilizzare i trasporti alternativi o a posticipare i loro viaggi se possibile, per ridurre la congestione sulle strade.
In sintesi, la giornata del 16 maggio 2025 sarà caratterizzata da una importante mobilitazione dei taxi marsigliesi nell’ambito di uno sciopero nazionale. Le operazioni “escargot” orchestrate da diversi punti strategici promettono di trasformare la circolazione in un vero e proprio percorso ad ostacoli per gli automobilisti. Come simbolo della lotta dei tassisti di fronte a una concorrenza considerata ingiusta, questo sciopero invita a una riflessione sulla regolamentazione del settore dei trasporti. Di fronte all’agitazione nelle strade e alle impazienze degli utenti, i tassisti sperano di attirare l’attenzione sulle loro rivendicazioni e di indurre le autorità a dialogare. Le conseguenze di questa giornata di sciopero si preannunciano quindi significative, sia per quanto riguarda il traffico che per il dovere di ascolto delle autorità pubbliche verso le professioni in tensione. Il futuro del taxi a Marsiglia potrebbe ben delinearsi al termine di questo evento, rendendo visibile il bisogno urgente di una riforma nel campo dei trasporti urbani.
